NOVITA': Impianti fotovoltaici chiavi in mano
NOVITA': Impianti fotovoltaici chiavi in mano
Cosa possiamo offrire:
- Impianti da 3 kW a 6 kW ed oltre con e senza batterie di accumulo.
- 30 ANNI di GARANZIA.
- INSTALLAZIONE INCLUSA nel prezzo.
- visto di conformità , collaudo incluso e convezione GSE.
Grazie alla partecipazione come soci all'interno del gruppo D.E.C. possiamo offrire ai nostri clienti anche questo nuovo servizio.
Richiedi maggiori informazioni senza alcun impegno. Saremo lieti di darti tutte le informazioni!!
ZONA ROSSA: CONSEGNE A DOMICILIO
Zona Rossa: Consegne a domicilio
Come è già accaduto la scorsa primavera durante il lock down nazionale, Rota Commerciale propone alla sua clientela il servizio di consegne a domicilio di materiali edili, ferramenta, colorificio, giardinaggio.
In questo periodo di zona rossa, in cui è vietato uscire dal proprio comune di residenza, Rota Commerciale, attraverso le consegne a domicilio Bergamo, garantisce la fornitura di tutti i suoi prodotti. Ovvero: materiali edili Bergamo, ferramenta Bergamo, Colorificio Bergamo e prodotti di giardinaggio Bergamo,
Per effettuare gli ordini contattare i seguenti numeri di telefono:
Punto vendita di Ponte San Pietro
Tel. 035.617139 dalle ore 08.00 alle 12.00 o dalle 15.00 alle 18.00
Punto vendita di Brembate di Sopra
Tel. 035.620161 dalle ore 08.00 alle 12.00 o dalle 15.00 alle 18.00
Inoltre è possibile acquistare i prodotti direttamente tramite il nostro negozio online. Visita il nostro shop!
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OFFERTE BLACK FRIDAY ROTA COMMERCIALE
OFFERTE BLACK FRIDAY ROTA COMMERCIALE
Un solo giorno di interessanti offerte!!!
A partire dalla mezzanotte e per tutto il giorno del 27 Novembre 2020, iniziano le offerte Black Friday colorificio, giardinaggio, ferramenta, materiali edili di Rota Commerciale. Troverete tantissime offerte interessanti nel nostro negozio on line!!
Black Friday Colorificio
Dal reparto colorificio ad esempio con l'offerta sulla pittura termica antimuffa Thermopaint, nel formato da Lt 13 di IVC Di Donato, bianco e colorato. Oppure l'idropittura Murpaint , nel formato da LT 5 di IVC Di Donato, anch'esso nelle varie colorazioni e bianco.
Giardinaggio Black Friday
Mentre nel reparto giardinaggio troverete un'ottima offerta relativa all'erba sintetica mm 35 da mq.40 (rotoli da 2x20 m), oppure i salotti in polyrattan Rebecca e Caprera, così come le fontane e alcune statue da giardino in pietra.
Materiali edili Black Friday
Anche nel reparto Materiali edili troverete tantissime offerte !! Ad esempio il parquet laminato, oppure alcuni prodotti tecnici e professionali di Kerakoll e Mapei. Ma anche l'impermebealizzante Pro-tiler, l'impermeabilizzante per balconi e terrazzi!
Ferramenta Black Friday
Infine tra le offerte black friday ferramenta vi è l'offerta sulle scarpe antinfortunistiche UPower. Ad esempio il modello Dea, ispirato al team calcistico Atalanta, e il modello Yellow. Oppure le numerose offerte su gli elettroutensili Hikoki/ Hitachi.
COSA ASPETTI!!!!! VISITA IL NOSTRO SHOP!
NB: veri sconti!
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Rota commerciale impresa storica di Bergamo
Rota Commerciale - Riconoscimento Impresa storica provincia di Bergamo
Rota Commerciale è stata riconosciuta dalla associazione Ascom di Bergamo come impresa storica della provincia di Bergamo. Questo riconoscimento di Ascom che segnala e valorizza le imprese bergamasche in attività da oltre 25 anni. Non semplici esercizi commerciali, ma vere e proprie realtà imprenditoriali, Quest'ultime fanno parte di un patrimonio e di una tradizione da conservare e fare apprezzare sempre di più.
Infatti Rota Commerciale opera nel settore dell'edilizia da oltre 25 anni.
Infatti Rota Commerciale nasce nel secondo dopoguerra. Agli inizi degli anni ’50, Romeo Rota, essendo uno dei pochi a possedere un camion, intraprende dunque un’attività di trasporto di materiale edile presso i cantieri e le piccole imprese.
Conseguentemente nel 1963 avviene la svolta decisiva con l’ acquisto di un terreno che viene destinato al deposito di materiali.
Da qui le generazioni future hanno proseguito l'attività di impresa, qualificando sempre di più l'impresa nella vendita di materiali edili, nonché incrementando i servizi prestati ai clienti, quali il colorificio con sistema tintometrico Di Donato e Kerakoll, un'area ferramenta e sistemi di riscaldamento (camini e stufe), e infine un area giardinaggio e arredo giardini.
http://www.reteimpresestoriche.it/imprese/rota-commerciale/
http://www.reteimpresestoriche.it/imprese/rota-commerciale-2/
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L'importanza del tirante d'aria in un sistema anticaduta.
L'importanza del tirante d'aria in un sistema anticaduta.
Il tirante d'aria libero.
Quando si utilizza un sistema di anticaduta è molto importante valutare bene il tirante d’aria libero al di sotto del piano di calpestio.
Infatti la norma UNI EN 355 definisce il tirante d’aria libero come lo spazio minimo necessario dato dalla distanza di arresto alla quale va aggiunto 1 m di sicurezza. Quindi il tirante d’aria libero è di fatto lo spazio libero senza ostacoli di caduta tra l’operatore e il punto dell’eventuale impatto.
Dunque il calcolo del tirante d’aria libero si ottiene aggiungendo un metro alla distanza d’arresto (H): Tirante d'aria = H+1 m.
Infatti la distanza d’arresto (H) è la lunghezza di dispiego dei dispositivi anticaduta al quale va aggiunto 1 m di sicurezza.
Infine la distanza d’arresto viene calcolata in base al fattore di caduta che applico alla lunghezza del cordino al quale va aggiunto 1,75 m (massimo allungamento possibile dell’assorbitore di energia).
3 possibili esempi:
A- Fattore di caduta con ancoraggio ai piedi dell'operatore
H=2 x 2m (max lunghezza cordino) + 1,75 (assorbitore)
B- Fattore di caduta con ancoraggio all'altezza delle spalle
H= 2m (max lunghezza cordino) + 1,75 (assorbitore)
C- Fattore di caduta sistuazione ottimale
H= 1,75 (assorbitore)
E' molto importante segnalare che nel caso di collegamento con dispositivi retrattili la distanza d’arresto, non deve essere superiore a 2 m a cui va sempre aggiunto 1m di sicurezza. Mentre nel caso di dispositivi d’ancoraggio scorrevoli flessibili, per il calcolo del tirante d’aria andranno aggiunti 2 m per la freccia di flessione del nastro.
Presso i punti vendita Rota Commerciale di Ponte San Pietro e Brembate di Sopra, troverete tutto l’occorrente per la sicurezza sul cantiere nonché la giusta soluzione di sistemi anticaduta e dpi.
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10 regole dei dispositivi di protezione individuale
Le 10 regole per il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale
Il dispositivi di protezione individuale sono ovviamente la strumentazione più qualificata per la prevenzione di infortuni sul lavoro. Essi garantiscono la sicurezza dell'operatore solo se utilizzati in modo corretto. Soprattutto per quanto riguarda il dpi relativa ai sistemi anticaduta il responsabile preposto dovrà analizzare la situazione di lavoro e considerare:
- La possibilità di svolgere il lavoro senza pericolo di caduta.
- La dimensione massima del campo di lavoro di ogni lavoratore.
- La possibilità di ridurre tale campo di lavoro impiegando le diverse tecniche.
- L’esistenza di idonei punti d’ancoraggio.
- La distanza tra il punto d’ancoraggio e il campo di lavoro di ogni operatore.
- Valutare il tipo di collegamento e il tipo imbracatura da utilizzare.
- Fornire agli operatori la corretta informazione sull’uso dei sistemi anticaduta.
- Utilizzare un DPI personale per ogni lavoratore.
- Valutare il tipo di DPI da utilizzare per ogni situazione.
- Controllare che i DPI vengano utilizzati nel modo corretto e verificarli prima e dopo ogni utilizzo.
La revisione dei dispositivi di protezione individuale
La normativa europea UNI EN 365/2005 stabilisce che tutti i DPI devono essere obbligatoriamente revisionati ogni anno dalla data del primo utilizzo. La revisione dovrà essere effettuata compilando l’apposito libretto- scheda di controllo contenuta nella confezione.
E' importante sottolineare che la revisione deve essere eseguita dal produttore o ente autorizzato. Infatti l’utilizzatore all’atto della messa in uso dovrà riportare su tale scheda la data, il nome e il numero di serie.
Infatti i dispositivi di protezione individuale dopo 5 anni dalla messa in uso non sono più utilizzabili anche se appaiono in buone condizioni. Dunque l’utilizzatore valuterà annualmente, anche in base alle possibilità economiche, se far revisionare i dispositivi o sostituirli con dei nuovi.
Ad ogni modo la revisione annuale ha un costo di circa €30 + spese trasporto+ varie formalità, senza considerare i tempi di attesa e il rischio di sostenere tutte queste spese per un dispositivo non più revisionabile.
Ovviamente qualora un DPI entrasse in funzione non sarà più utilizzabile e dovrà essere sostituito con uno nuovo.
Infine l’unico dispositivo anticaduta che non necessita di revisione specializzata è il dispositivo retrattile con arrotolatore m 10, che dovrà essere ispezionato dall’utilizzatore. Quest'ultimo dovrà compilare il libretto allegato e qualora uno dei requisiti fosse negativo il dispositivo non sarà più utilizzabile.
Presso i punti vendita Rota Commerciale di Ponte San Pietro e Brembate di Sopra, troverete tutto l’occorrente per la sicurezza sul cantiere nonché sui dispositivi di protezione individuale.
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Sistemi anticaduta. I DPI essenziali: I collegamenti.
Sistemi anticaduta. I DPI essenziali: I collegamenti.
In questo articolo, tratteremo in particolar modo dei DPI essenziali (dispositivi di protezione individuale) che formano dei corretti sistemi anticaduta. In particolar modo dei collegamenti.
I collegamenti sono, come evidenzia il nome stesso, i dispositivi di protezione individuale che collegano il punti d’ancoraggio alla imbracatura. Ovviamente come si può dedurre anche questi dpi sono fondamentali e necessari per dei ottimi sistemi anticaduta.
Le tipologie
Questo tipo di dispositivo può essere suddiviso in tre categorie: Connettori, cordini di sicurezza con assorbitore, dispositivi retrattili e collegamenti scorrevoli.
Connettori
I Connettori sono quei dpi di collegamento e sono vengono utilizzati allo scopo di collegare tra di loro i fari componenti di un sistema di anticaduta, in modo che non sia possibile il loro distacco accidentale. Dunque per evitare questo distacco accidentale si devono aprire con due soli movimenti consecutivi e intenzionali.
Per tale motivo sono essenzialmente dei moschettoni con forma ed apertura diverse , oppure con vari tipi di blocco ad esempio le pinze. Nel caso dei moschettoni le differenti misure sono necessarie per adattarsi ai diversi punti d’ancoraggio. Inoltre è importante notare che i moschettoni con chiusure a ghiera devono essere bloccati chiudendo la ghiera, mentre i moschettoni con chiusure “twist lock” e quelli a doppia sicurezza sono a bloccaggio automatico con sicura contro le aperture involontarie.
Inoltre i connettori possono essere realizzati in lega leggera o in acciaio e possiedono specifiche caratteristiche di resistenza meccanica.
Infine sono disciplinati dalla Normativa UNI EN 362, che ne descrive finalità e modalità d'uso, specificando i requisiti.
Cordini di sicurezza con assorbitore
I cordini di sicurezza con assorbitore sono disciplinati dalla norma UNI EN 354. Essi sono fondamentali per il collegamento tra il punto di ancoraggio e l’anello previsto appositamente dalla imbracatura.
Soprattutto e al fine di evitare cadute con altezze eccessive, hanno una lunghezza di 2 m. Inoltre devono essere dotati di un dispositivo di assorbimento d’energia conforme alla normativa. Infatti lo scopo dell’assorbitore sarà quello di dissipare l’energia cinetica sviluppata dalla caduta e ridurre la forza d’arresto.
Infatti importante evidenziare che in caso di carico dinamico l’assorbitore si allunga sino ad un massimo di 1,75 m e tale allungamento incrementa il tirante d’aria libero da aversi obbligatoriamente al di sotto della zona di lavoro. Dunque è di fondamentale importanza cercare di utilizzare un punto d’ancoraggio posto al di sopra della zona di lavoro così da ridurre al minimo il rischio derivante dalla caduta stessa.
Dispositivi retrattili
I dispositivi retrattili sono collegamenti che si utilizzano quando il raggio operativo concesso dai cordini non sia sufficiente. Infatti questi dpi modificano automaticamente la lunghezza di collegamento e dunque bloccano ogni movimento che superi 1,50 m/sec consentendo ampia mobilità.
Pertanto il loro funzionamento non dipende dal peso della persona collegata in quanto agiscono rilevando la velocità del movimento di caduta.
Inoltre è necessario sapere che questi dispositivi non devono essere assolutamente utilizzati quando si operi al di sopra di mucchi di materiale sfuso (sabbia, ghiaia, terriccio). Questi materiali infatti potrebbero consentire un lento sprofondamento non avvertito e non arrestato dal dpi. Per lo stesso motivo il dispositivo di blocco potrebbe tardare anche quando si opera si tetti poco inclinati, dove il movimento di caduta potrebbe essere troppo lento.
Infine è molto importante non allontanarsi troppo dal punto d’ancoraggio, al fine di evitare, in caso di caduta improvvisa, il dannoso movimento a pendolo.
Questa tipologia di collegamenti viene disciplinata dalla normativa UNI EN 360.
Collegamenti scorrevoli
I collegamenti scorrevoli possiedono la stessa funzione di quelli retrattili. Ovvero collegare il punto d’ancoraggio alla imbracatura dell’operatore.
In particolar modo è molto utilizzato il collegamento flessibile costituito da un dispositivo scorrevole lungo un cavo di nylon, poliestere o fune metallica. Tale dispositivo permette tutti i movimenti deliberati e lenti verso l’alto, nonché verso il basso. Ovviamente si blocca non appena avviene la caduta.
Dunque i collegamenti scorrevoli risultano molti più sicuri di quelli retrattili poichè permettono all’operatore di bloccarsi lungo la corda nel punto esatto di lavoro.
Infine sono disciplinati dalla normativa UNI EN 795.
Presso i punti vendita Rota Commerciale di Ponte San Pietro e Brembate di Sopra, troverete tutto l’occorrente per la sicurezza sul cantiere nonché la giusta soluzione di sistemi anticaduta e dpi .
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Come dipingere le pareti di casa.
Come dipingere le pareti di casa.
Pitturare casa con i colori moda e gli accostamenti giusti con l’arredo e la tipologia di abitazione.
Scegliere i colori per le pareti di casa è sempre un’impresa ardua. Infatti si deve individuare la tinta e tonalità giusta da accostare al proprio tipo di arredamento e nel contempo preservare il proprio stile, conferendo un tocco di design ad ogni singolo ambiente.
Ma allora come si può scegliere la giusta tinta per dipingere le pareti di casa?
La domanda nasce abbastanza in modo spontaneo, per tale motivo abbiamo creato una piccola guida su come dipingere le pareti dei vostri ambienti.
Esistono infatti due strade contrapposte per la scelta dei colori adatti a tinteggiare casa.
La prima segue un criterio soggettivo: persegue una linea di pensiero che vede essere protagonisti i colori frutto dei vostri gusti, senza ricezione di influenze esterne, moda e tendenze sul come dipingere le pareti di casa.
La seconda segue un criterio oggettivo. Infatti vede protagonisti i colori di tendenza, nonchè di esigenze locative dello stabile.
Ad esempio se un determinato ambiente è collocato a nord si sceglierà un colore caldo, perchè sarà meno illuminato e si vorrà amplificare la luce. Mentre se collocato a sud si potranno scegliere anche tonalità fredde più scure ed insolite.
Stesso ragionamento se abbiamo ambienti piccoli che necessitano di pareti tinteggiate con colori chiari che ne amplificano gli spazi, mentre si può osare con pareti scure quando le stanze hanno grosse dimensioni e non si teme l’effetto rimpicciolimento.
Ovviamente prima di dipingere le pareti e decidere un determinato colore è bene conoscere prima la destinazione e l’uso, in quanto non va perso di vista l’influenza dei colori sugli stati d’animo.
Ora che avete qualche dritta in più non vi resta che acquistare i prodotti di qualità.
Ma dove?
Ovviamente da Rota Commerciale !! Presso i punti vendita di Ponte San Pietro e Brembate di Sopra vi offriremo il colore che fa per voi!!
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